Art. 21: Attività svolta da sedi secondarie situate in altri Stati membri

  1. L’impresa di assicurazione, qualora intenda operare in regime di libertà di prestazione di servizi nel territorio della Repubblica attraverso una sede secondaria situata in un altro Stato membro, ne dà preventiva comunicazione all’IVASS.
  2. L’impresa può iniziare l’attività assicurativa a decorrere dal momento in cui l’IVASS comunica di aver ricevuto la comunicazione prevista dal comma 1.
    L’impresa informa preventivamente l’IVASS di ogni modifica della comunicazione effettuata.
  3. L’esercizio dell’attività di cui al comma 1 è soggetto alle disposizioni applicabili alle imprese con sede legale in Italia, nonché agli articoli 23, comma 1-bis, e 26.

Articolo del Codice delle Assicurazioni Private (D.lgs n. 209 del 7 Settembre 2005).